Tredicesima e Quattordicesima della Pensione INPS

La Tredicesima e la Quattordicesima della pensione è una somma che si aggiunge alla pensione Inps e che viene erogata a luglio e a dicembre di ogni anno.

Questa somma viene corrisposta insieme al cedolino della pensione e spetta ai pensionati di almeno 64 anni e che hanno un reddito complessivo individuale tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, quindi fino a 13,405,08€ nel 2021

 

I pensionati che avranno diritto all’erogazione della quattordicesima sono quelli appartenenti ad una delle gestioni dell’Ago o sostitutive, esclusive ed esonerative. 

 

Quindi, la somma spetta a chi percepisce una pensione di anzianità, invalidità, vecchiaia o anticipata e alle persone titolari di una pensione di reversibilità.

Pensioni INPS QUATTORDICESIMA

La misura è stata messa in atto per contrastare l’aumento del costo della vita. Tuttavia, qualora non dovesse bastare, l’INPS ha creato delle convenzioni con delle finanziarie per poter accedere a prestiti INPS agevolati per pensionati. 

Come funziona la TREDICESIMA DELLA PENSIONE

La tredicesima mensilità è una prestazione economica che viene corrisposta annualmente ai pensionati, ovvero a coloro che hanno raggiunto l’età pensionabile o che hanno maturato i requisiti per il pensionamento anticipato. La tredicesima mensilità viene calcolata sulla base dell’importo della pensione e viene erogata in due tranche, una a luglio e una a dicembre.

 

La tredicesima mensilità è stata introdotta con il decreto legislativo n. 507 del 15 dicembre 1992, al fine di garantire ai pensionati un sostegno economico aggiuntivo durante il periodo natalizio. Tuttavia, la tredicesima mensilità è diventata una prestazione strutturale a partire dal 1998, ovvero è stata prevista come una prestazione a carattere permanente.

Come viene calcolata la tredicesima?

La tredicesima mensilità viene calcolata sulla base dell’importo della pensione, moltiplicando l’importo mensile per 12 e dividendo il risultato per 13. In pratica, la tredicesima mensilità rappresenta l’1/13 della pensione annuale. Ad esempio, se la pensione mensile è di 1.000 euro, la tredicesima mensilità sarà di (1.000 x 12) / 13 = 923,07 euro.

 

È importante sottolineare che la tredicesima mensilità viene calcolata sull’importo della pensione lorda, ovvero prima delle trattenute fiscali e dei contributi previdenziali. Inoltre, la tredicesima mensilità viene erogata in due tranche, una a luglio e una a dicembre. La tranche di luglio viene erogata insieme alla pensione di giugno, mentre la tranche di dicembre viene erogata insieme alla pensione di novembre.

Chi ha diritto alla tredicesima?

La tredicesima mensilità della pensione è prevista per tutti i pensionati, indipendentemente dalla forma di pensionamento (vecchiaia, anzianità, invalidità, etc.). Tuttavia, ci sono alcune categorie di pensionati che non hanno diritto alla tredicesima mensilità.

In particolare, non hanno diritto alla tredicesima mensilità i pensionati che percepiscono una pensione a carico di altri Paesi dell’Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, a meno che non siano residenti in Italia. Inoltre, non hanno diritto alla tredicesima mensilità i pensionati che percepiscono una pensione di guerra o di inabilità, a meno che non siano residenti in Italia.

 

 

Inoltre, non hanno diritto alla tredicesima mensilità i pensionati che percepiscono una pensione di reversibilità, ovvero una pensione corrisposta ai superstiti di un lavoratore deceduto. Tuttavia, i superstiti di un lavoratore deceduto che percepiscono una pensione di reversibilità hanno diritto alla tredicesima mensilità se hanno maturato almeno 20 anni di contributi versati all’INPS e se soddisfano alcune altre condizioni stabilite dalla legge.

Come viene erogata la tredicesima della pensione e quando?

La tredicesima mensilità della pensione viene erogata dall’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) insieme alla pensione mensile. Ad esempio, la tranche di luglio viene erogata insieme alla pensione di giugno, mentre la tranche di dicembre viene erogata insieme alla pensione di novembre.

 

La tredicesima mensilità della pensione viene erogata tramite bonifico bancario o postale, ovvero viene accreditata direttamente sul conto corrente del pensionato. Tuttavia, è possibile scegliere anche altre modalità di pagamento, come ad esempio il pagamento in contanti presso gli uffici postali o le filiali della banca.

Per richiedere la tredicesima mensilità della pensione, è sufficiente attendere l’erogazione della tranche di luglio o di dicembre. Tuttavia, è possibile verificare l’importo della tredicesima mensilità e il calendario di erogazione accedendo al sito dell’INPS o utilizzando l’applicazione “INPS Mobile“.

In conclusione, la tredicesima mensilità è una prestazione economica annuale che viene corrisposta ai pensionati al fine di garantire un sostegno economico aggiuntivo durante il periodo natalizio. La tredicesima mensilità viene calcolata sulla base dell’importo della pensione e viene erogata in due tranche.

Inoltre, è importante sottolineare che la tredicesima mensilità della pensione è soggetta a tassazione fiscale. L’aliquota fiscale applicata alla tredicesima mensilità è pari al 23% per gli importi fino a 1.549,37 euro, mentre per gli importi superiori è pari al 27%. Tuttavia, è prevista una detrazione di 80,00 euro per ogni componente del nucleo familiare.

Come funziona la QuattorDICESIMA DELLA PENSIONE

Con la Legge di Bilancio 2017 si è esteso il diritto alla somma nella misura prevista fino al 2016 per i pensionati che hanno un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti. Successivamente con la Legge di Bilancio 2020 è stato incrementato l’importo della somma aggiuntiva per coloro che hanno un reddito complessivo pari o inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo annuo. 

 

Quindi per i pensionati con redditi fino a 10,053,81 euro si deve tenere conto dei seguenti anni di contributi: 

  • Fino a 15 (per i lavoratori autonomi sono 18) la somma sarà di 437 euro
  • Da 15 a 25 (per i lavoratori autonomi saranno dai 18 ai 28) la somma corrisposta sarà di 546 euro 
  • Oltre i 25 (28 per i lavoratori autonomi) la somma pagata sarà di 655 euro. 

 

Per le pensioni con redditi da 10,043 a 13,405,08 euro si deve invece tenere conto dei seguenti anni di contributi: 

  • Fino a 15 (sempre 18 per i lavoratori autonomi) l’importo sarà di 336 euro 
  • Da 15 a 25 (18 a 28 per lavoratori autonomi) l’importo sarà di 420 euro
  • Oltre 25 (per i lavoratori autonomi 28) l’importo sarà di 504 euro. 

 

Chi ha diritto alla pensione non deve effettuare alcuna richiesta per avere la quattordicesima, infatti non è necessario inoltrare una domanda perché il pagamento è effettuato direttamente dall’INPS per i pensionati di tutte le gestioni, sulla base dei redditi degli anni precedenti.

simulazione
cessione del quinto

Esempio di prestito con cessione del quinto erogato ad un ex dipendente statale nato il 01/02/1954: importo erogato 28474,47€ da rimborsare in 120 rate mensili da 300,00€ – TAN fisso 4,84% – TAEG fisso 4,97% – importo totale dovuto dal consumatore di 36.000,00€ spese assicurative comprese nella rata, tasso fisso rata costante , bollo 16 euro.

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